La favola de’ tre gobbi, Firenze, Pieri, 1751 (I tre gobbi rivali)

Esemplare consultato: I-Fc (pp. 24; carticino incollato sul frontespizio che rende illeggibile parte delle note tipografiche; altro carticino incollato sul verso del frontespizio che rende parzialmente illeggibile la scritta Attori); recitativo, 191-231, 268-274 dall'Arcadia in Brenta, 353-390, 394-400.

Sono stati mantenuti: ipermetri e ipometri dovuti alla balbuzie, cembolo passim; Frontespizio Poliseno Feceio; 15 signora coll'andriè (quinario ipermetro), 30 Come? Chi? Il marchese Parpagnacco (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Chi» e «Il»), 174 Mi permettete? Macacco Sì sì, signora sì (ipermetro), 204 circonscritto, 247-250 (strofa polimetrica), 268 cirimonie, 359 Or son nell'imbroglio (ipometro), 378-386 (strofe polimetriche), 405 Eh eh mio signor barone (ipermetro), 457 Il mezzan vi farà (ottonario ipometro), 470 Timore io non ho. Parpagnacco Non ho paura (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Timore» e «io»), 472 Ola, ola, fermeve (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Ola» e «ola» "olà" in veneziano), 475 robba, 488 Anca ela la dixe (accettabile ipotizzando una dialefe tra «Anca» ed «ela»), 491 assè "assae" "assai", 494 No la se usa più. Nualtre donne (accettabile ipotizzando una dialefe tra «se» e «usa» e considerando «Nualtre» trisillabo), 531 Scieu "Sieu" "Siate" (Boerio, s.v. sc- rinvio a s-), 559 chinese, 588 Mentre c'insegna l'odierna moda (accettabile considerando «odierna» quadrisillabo).

Sono stati emendati: 196 publicata] publicato, 208 tracotanto] tracotante, 217 e saltando] esaltando, 402 me io] ma io, 449 Mar.] Macacco, 482 de parole] do parole.

Sono state omesse le indicazioni del daccapo nell'aria. Sono stati raddrizzati i caratteri (n) stampati a rovescio.